Chi siamo Pierre LEBRETON 27 Ottobre 2023

Lavoriamo per la transizione ecologica delle regioni

Implementiamo soluzioni a basse emissioni di carbonio con un elevato valore aggiunto
Smart
Sustain
Company

Siamo specializzati in audit energetici e nella realizzazione di soluzioni fotovoltaiche. Ci occupiamo di ogni progetto nella sua interezza, dallo studio di fattibilità al funzionamento. Aiutiamo i nostri clienti a sfruttare al meglio le loro infrastrutture o i loro appezzamenti di terreno, con l’obiettivo di ridurre le bollette elettriche o di generare un reddito aggiuntivo. I nostri clienti contribuiscono a loro modo a rispondere alle sfide della transizione ecologica poste dal governo francese.

Siamo specializzati in audit energetici e nella realizzazione di soluzioni fotovoltaiche. Ci occupiamo di ogni progetto nella sua interezza, dallo studio di fattibilità al funzionamento. Aiutiamo i nostri clienti a sfruttare al meglio le loro infrastrutture o i loro appezzamenti di terreno, con l’obiettivo di ridurre le bollette elettriche o di generare un reddito aggiuntivo. I nostri clienti contribuiscono a loro modo a rispondere alle sfide della transizione ecologica poste dal governo francese.

Sosteniamo le strategie energetiche delle aziende

SSC aiuta le aziende a definire la loro strategia energetica. Il nostro campo d’azione si estende dall’attuazione della roadmap generale di decarbonizzazione alla produzione di guadagni energetici sostenibili.

Grazie alla nostra vasta esperienza tecnica, possiamo lavorare con loro per costruire la loro roadmap globale di decarbonizzazione. Questa tabella di marcia si basa su 3 pilastri :

  • Comprendere e agire sulle fonti di emissione per raggiungere i propri obiettivi ;
  • Coordinare tutte le azioni su base individuale, mantenendo una visione d’insieme di tutti i siti ;
  • Anticipare i progetti futuri per mettere in comune i costi del progetto (lavori, interruzioni di produzione, ecc.) e generare più rapidamente risparmi energetici.

Diverse etichette attestano le prestazioni energetiche e le emissioni di carbonio degli edifici nuovi o ristrutturati.

I marchi ambientali si rivolgono a tutti gli operatori del settore immobiliare commerciale, pubblici o privati, indipendentemente dalle dimensioni e dal tipo di edificio: uffici, negozi, magazzini,

L’etichetta Effinergie 2017 consente di puntare a tre livelli, a seconda della prestazione energetica complessiva dell’edificio: BBC (Bâtiment Basse Consommation), BEPOS (Bâtiment à Energie Positive) e BEPOS+ :

  • Un edificio BBC è un edificio che consuma poca energia e offre un comfort superiore ai suoi utenti.
  • Un edificio BEPOS è un edificio a basso consumo energetico che consuma poca energia, si affida in larga misura alle energie rinnovabili e offre un comfort superiore ai suoi utenti.
  • Un edificio BEPOS+ è un edificio che produce più energia di quanta ne consuma in media nell’arco dell’anno e che offre un maggiore comfort ai suoi utenti.

Il decreto attuativo che formalizza l’entrata in vigore del Regolamento ambientale 2020 per gli edifici adibiti a uffici e le scuole primarie e secondarie entra in vigore il 1° luglio 2022.

Questi regolamenti hanno 3 obiettivi:

  • Ridurre il consumo di energia dando priorità alla sobrietà energetica e alla decarbonizzazione dell’energia, abbandonando gradualmente i combustibili fossili.
  • Ridurre l’impatto di carbonio della costruzione di edifici.
  • Mantenere gli edifici freschi nella stagione calda.

È logico chiedersi quale sia l’impatto ambientale degli impianti fotovoltaici. Noi vi raccontiamo tutto!

Come si rimuovono i pannelli fotovoltaici?

Il modo più semplice è contattare l’azienda che ha installato i pannelli solari sul vostro tetto. Ci sono molti punti di raccolta per i pannelli solari usati in ogni regione.

Come si ricicla un pannello solare ?

Il riciclaggio dei pannelli solari prevede diverse fasi :

  • Il telaio in alluminio è separato dal resto del pannello. L’alluminio è uno dei metalli più convenienti quando si tratta di materie prime riciclate. Rappresenta circa il 10% del peso totale del pannello.
  • I cavi e la scatola elettrica vengono recuperati. Vengono inviati ad altre linee di trattamento dei rifiuti. Il rame dei cavi viene recuperato.
  • I pannelli vengono poi tagliati in lamelle con diversi trituratori. In questo modo si recuperano il vetro, i materiali compositi e il silicio. Ogni componente frantumato viene poi avviato al proprio flusso di riciclaggio.

Diversi metalli, come il rame e l’argento, sono presenti in quantità molto ridotte nei pannelli fotovoltaici. Vengono separati meccanicamente e chimicamente dal resto degli elementi per essere fusi e riutilizzati.

Il silicio utilizzato nei pannelli (il componente principale della sabbia e l’elemento più abbondante nella crosta terrestre dopo l’ossigeno) può essere riciclato e riutilizzato più volte nei pannelli.

I pannelli solari inquinano ?

Si può sentire dire che i pannelli solari inquinano. In realtà, il loro impatto sull’ambiente è ampiamente positivo.

Considerando il loro intero ciclo di vita, i pannelli fotovoltaici hanno un impatto positivo sull’ambiente. Producono molta più energia verde di quella necessaria per produrli.

Un pannello solare può ripagare il suo debito energetico in pochi anni di funzionamento, con una durata di vita che può arrivare a più di 30 anni.

Il quadro normativo

Il riciclaggio dei pannelli solari fotovoltaici rientra nella Direttiva europea 2002/96/CE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE).

In Francia, l’ordinanza del 9 maggio 2017 specifica che “il produttore è tenuto a recuperare i componenti del suo impianto (sistema fotovoltaico e componenti che garantiscono la trasmissione e la trasformazione della corrente elettrica) durante lo smantellamento e ad affidarli a un’organizzazione specializzata nel riciclaggio di questi dispositivi”.

L’organizzazione di raccolta

Soren è l’organizzazione ecologica approvata dal governo per la raccolta e il trattamento dei pannelli fotovoltaici usati in Francia.